E' notizia di oggi la nomina di S.E. mons. Juliusz Janusz, arcivescovo titolare di Caorle, a Nunzio apostolico in Slovenia. Pochi caorlotti sembrano sapere che Caorle è onorata del titolo di sede vescovile titolare; dopo la soppressione della diocesi nel 1818, il territorio fu inglobato nel patriarcato di Venezia, cui la sede caprulana era suffraganea. Tuttavia nel 1960 Paolo VI ornò la Chiesa di Caorle, in memoria della sua millenaria storia vescovile, del titolo episcopale. Infatti ogni vescovo possiede il titolo di una Chiesa: i vescovi residenziali (ossia quelli che si occupano del governo di una diocesi) hanno il titolo della loro diocesi di competenza; ma esistono molti vescovi che svolgono funzioni amministrative in dicasteri vaticani (ad esempio i segretari delle Congregazioni), i vescovi ausiliari, oppure i Nunzi apostolici (che possiamo accostare agli ambasciatori della Santa Sede nelle varie nazioni). Questi vescovi assumono il titolo di una chiesa che non governano (per questo sono chiamati vescovi titolari), che il più delle volte è stata in passato diocesi, in seguito soppressa, ma che si trova sotto la giurisdizione di un'altra diocesi. E' il caso di Caorle; la nostra Chiesa si trova sotto la giurisdizione canonica del patriarcato di Venezia, ed il nostro vescovo è il patriarca, ma esiste un vescovo che porta il titolo di Caorle. Oggi costui è l'arcivescovo Juliusz Janusz, nominato nel 1995 Nunzio apostolico in Ruanda, nel 1998 in Mozambico e nel 2003 in Ungheria.
Oggi il nostro vescovo titolare è stato spostato in Slovenia, in qualche modo è un po' più vicino a noi; nel comunicato della sala stampa della Santa Sede è precisato anche che il nuovo Nunzio in Slovenia avrà anche l'incarico di Delegato apostolico in Kosovo. Data la delicata situazione di questi territori, segue una precisazione sul ruolo di delegato apostolico in Kosovo, nella quale si dice che il delegato apostolico non ha ruolo diplomatico, ma si occupa delle esigenze pastorale dei fedeli. Uniamoci dunque nelle congratulazioni e negli auguri al nostro vescovo titolare per il suo nuovo incarico.
Bollettino odierno della Sala Stampa della Santa Sede.
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