
Quest'anno la tradizionale festa della Madonna dell'Angelo si arricchisce di una particolare gioia: sarà infatti con noi, per celebrare i sacri riti, l'arcivescovo titolare di Caorle, mons. Juliusz Janusz, Nunzio apostolico in Slovenia e Delegato apostolico per il Kosovo. Ogni vescovo, infatti, deve possedere il titolo di una Chiesa, che può essere tutt'ora sede vescovile oppure esserlo stata in passato, come Caorle, che è stata sede vescovile per mille anni, dall'VIII secolo fino al 1818. I vescovi ausiliari, i responsabili dei dicasteri romani e i Nunzi apostolici, non avendo residenza in una cattedrale, assumono il titolo di una Chiesa che, il più delle volte, nella sua storia è stata diocesi. Nel 1969 papa Paolo VI insignì per la prima volta un vescovo del titolo della Chiesa di Caorle, mons. Georges Kettel; dopo di lui si sucedettero al titolo di Caorle mons. John Francis Kinney (ora vescovo di Saint Paul e Minneapolis in Minnesota), mons. Egidio Caporello (ora vescovo emerito di Mantova), mons. Gilberto Agustoni (ora cardinale e prefetto emerito del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica) e mons. Juliusz Janusz.
L'arcivescovo titolare guiderà le processioni del sabato e della domenica sera, celebrerà la solenne Messa Pontificale in Duomo domenica 10 alle ore 10:45 e i Secondi Vespri Pontificali, sempre in Duomo, alle ore 18:15. Siamo grati al Signore per la visita del vescovo che porta il titolo della nostra amata Chiesa caprulana, ricca di storia e tradizione, e chiediamo alla Beata Vergine Maria di ottenergli le grazie dal Signore per il compito importante e delicato che svolge sull'altra sponda del mare su cui si affaccia il nostro Santuario.
PUM PUM PUM!
RispondiElimina