Comincia oggi la settimana di preghiera per l'unità dei cristiani. Nei prossimi otto giorni, che ci conducono verso la festa della Conversione di San Paolo Apostolo il 25 gennaio, la Chiesa cattolica ci chiama a pregare, da soli ed insieme ai cristiani che si sono allontanati nei secoli dalla Chiesa cattolica, affinché i cristiani tornino ad essere uniti. Il Signore Gesù Cristo stesso pregava per l'unità del suo Corpo mistico, cioè la Chiesa, proprio prima del compiersi della sua gloriosa Passione: «Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per coloro che tu mi hai dato, perché sono tuoi. Non prego che tu li tolga dal mondo, ma che tu li custodisca dal Maligno. Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. Consacrali nella verità. La tua parola è verità. Come tu hai mandato me nel mondo, anche io ho mandato loro nel mondo; per loro io consacro me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità. Non prego solo per questi, ma anche per quelli che crederanno in me mediante la loro parola: perché tutti siano una sola cosa; come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch'essi in noi, perché il mondo creda che tu mi hai mandato. E la gloria che tu hai dato a me, io l'ho data a loro, perché siano una sola cosa come noi siamo una sola cosa. Io in loro e tu in me, perché siano perfetti nell'unità e il mondo conosca che tu mi hai mandato e che li hai amati come hai amato me» (Gv 17, 9. 15-23). Nello spirito della sequela di Cristo, dunque, ogni cristiano prega per l'unità della Chiesa.
Durante questo periodo sono molte le iniziative, promosse da Chiese particolari ed associazioni, di preghiera comune fra cristiani cattolici e cristiani di diversa confessione; pregare per l'unità dei cristiani significa amare tutti i fratelli che credono in Cristo dello stesso Amore che il Signore ha dimostrato morendo sulla Croce. E la dimostrazione di questo Amore l'abbiamo pregando per il ritorno di tutti i cristiani verso l'unica Chiesa che Cristo ha fondato e stabilito sul fondamento degli apostoli, sotto la guida del Papa, ossia la Santa Chiesa cattolica.
Con l'espressione "Unità dei cristiani" spesso dimentichiamo che, ancor prima dei cristiani delle confessioni diverse dall'unica e vera confessione cattolica, si intende anche l'unità dei cattolici, troppo spesso minacciata da divisioni interne in nome di rivendicazioni che vengono dalle cose del mondo e non da Dio. Tramite queste divisioni il nostro nemico, il diavolo, punta a dividerci, illudendoci di poter trovare la verità fuori dalla Chiesa di Cristo. Per scongiurare questo pericolo, in questa settimana dobbiamo dunque pregare anche per l'unità della Chiesa cattolica, dei fedeli con i preti loro pastori, dei preti con i vescovi e dei vescovi con il Papa, successore di Pietro e Vicario di Cristo in terra.
Infine non dimentichiamo di pregare anche per i non cristiani, affinché anch'essi si convertano a Cristo Gesù unico Salvatore degli uomini; impegniamoci a testimoniare il Vangelo nella nostra vita quotidiana, senza vergognarci di fronte al mondo; facciamolo per amore e sull'esempio dei molti martiri cristiani che ancora oggi soffrono nel proprio corpo a causa della fede, in diverse parti del mondo, arrivando fino a dare la propria vita.
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