Al termine dell'odierna udienza generale, papa Benedetto XVI ha annunciato la convocazione di un concistorio ordinario pubblico il prossimo 20 novembre, durante il quale nominerà 24 nuovi cardinali. Tra questi 20 hanno meno di ottant'anni, cioè cardinali elettori, mentre 4 nomine sono state dedicate a due presuli e due ecclesiastici "particolarmente meritevoli per il loro impegno al servizio della Chiesa", i quali, avendo già superato gli ottant'anni, non hanno la facoltà di eleggere il papa, secondo le norme stabilite da papa Paolo VI ed in seguito confermate dai successori. Tra questi cardinali non elettori eletti spicca la figura di mons. Domenico Bartolucci, che fu nominato maestro perpetuo della cappella Sistina (il coro delle Messe papali a Roma); dopo essere stato rimosso dall'incarico nel 1997 non ha cessato di comporre musica sacra e dirigere altri cori in tutto il mondo. Da sempre pubblicamente apprezzato da papa Benedetto XVI, rappresenta, per il mondo della musica sacra, la continuità con la tradizione polifonica romana che fu già ripresa dal predecessore, mons. Lorenzo Perosi, nonché il recupero del canto gregoriano ed in generale della lingua latina che sostenne sempre nella liturgia romana. Anche il nostro coro esegue alcune composizioni del maestro Bartolucci, tra cui una Messa alternata tra polifonia e canto gregoriano di cui ha eseguito il Gloria durante le solenni Messe pontificali in occasione della festa quinquennale della Madonna dell'Angelo. Dei nuovi cardinali eletti 10 sono italiani, tra i quali, oltre a mons. Bartolucci, menzioniamo mons. Gianfranco Ravasi, che forse qualche lettore conoscerà perché conduttore della trasmissione a carattere religioso "Le frontiere dello Spirito", in onda la domenica mattina su canale 5.
Riprendendo le parole con cui questa mattina il Santo Padre ha annunciato il Concistoro di novembre, preghiamo per i nuovi cardinali, rivolgendoci particolarmente, in questo mese di ottobre, all'intercessione di Maria Santissima "affinché svolgano con frutto il loro ministero nella Chiesa", ministero che, ricorda il papa riprendendo la costituzione dogmatica Lumen gentium, consiste nell'"aiutare il Successore dell’Apostolo Pietro nell’adempimento della sua missione di principio e fondamento perpetuo e visibile dell’unità della fede e della comunione nella Chiesa".
L'elenco completo dei nuovi cardinali si può leggere in questa pagina, tratta dal sito internet della Santa Sede.
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