Tuttavia, fatta eccezione per l'anno, non si è mai conosciuta la data della consacrazione dell'odierna chiesa; poiché, però, fin dai tempi antichi era ritenuta santa e doverosa la celebrazione della dedicazione della propria chiesa da parte della comunità dei credenti, il vescovo di Caorle Pietro Martire Rusca - che ebbe grande cura nella cattedrale - decise di riconsacrarla durante il suo ministero episcopale. A memoria di questo solenne gesto vennero apposte alle pareti dodici croci in cotto, presso le quali ancora oggi, nel giorno della festa, si accende una candela, e una lapide commemorativa, posta ora sulla parete della navata sinistra, sopra la statua della Madonna delle Grazie.
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lunedì 24 agosto 2009
971° anniversario della dedicazione del Duomo di Caorle
Tuttavia, fatta eccezione per l'anno, non si è mai conosciuta la data della consacrazione dell'odierna chiesa; poiché, però, fin dai tempi antichi era ritenuta santa e doverosa la celebrazione della dedicazione della propria chiesa da parte della comunità dei credenti, il vescovo di Caorle Pietro Martire Rusca - che ebbe grande cura nella cattedrale - decise di riconsacrarla durante il suo ministero episcopale. A memoria di questo solenne gesto vennero apposte alle pareti dodici croci in cotto, presso le quali ancora oggi, nel giorno della festa, si accende una candela, e una lapide commemorativa, posta ora sulla parete della navata sinistra, sopra la statua della Madonna delle Grazie.
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domenica 16 agosto 2009
Indulgenza plenaria perpetua concessa al Santuario della Madonna dell'Angelo
Le condizioni sono precisate nel DIPLOMA conferito al Santuario, firmato dall'Arciprete della Basilica di Santa Maria Maggiore, il cardinale Bernard Francis Law, e dal documento redatto dalla Penitenzieria Apostolica a firma del Penitenziere Maggiore, il cardinale James Francis Stafford, e controfirmato dal reggente, il vescovo Gianfranco Girotti, ed hanno valore perpetuo, senza alcuna limitazione.
Oltre a questo privilegio, con apposito decreto della Penitenzieria Apostolica, il Santo Padre ha concesso ai pellegrini che si recheranno al medesimo Santuario di lucrare l'indulgenza in particolari ricorrenze dedicate alla Madonna dell'Angelo, a decorrere dall'11 luglio 2009 per sette anni.
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